Primo ordine? Ti regaliamo subito il 5% di sconto sui tuoi profili!

Nel mondo delle pavimentazioni moderne, SPC e LVT si sono affermati come due soluzioni versatili, performanti e molto apprezzate sia in ambito residenziale che commerciale. Tuttavia, pur essendo spesso citati insieme, si tratta di materiali differenti sotto molti aspetti, a partire dalla loro composizione.
SPC, acronimo di Stone Plastic Composite, è composto da una miscela di polvere di calcare e PVC. Il risultato è un pavimento estremamente rigido, con una struttura solida e compatta che lo rende ideale per ambienti soggetti a sbalzi termici o umidità. Lo spessore medio varia tra i 4 e i 5,5 mm e il sistema di posa è quasi sempre a incastro, senza necessità di colla.
LVT, ovvero Luxury Vinyl Tile, è invece più flessibile e morbido al tatto, composto da più strati vinilici pressati. Può essere installato con posa flottante oppure incollata, e si presenta in formati sia a doga che a piastrella. Gli spessori sono generalmente inferiori rispetto allo SPC, ma alcuni modelli di alta gamma arrivano anche a 6-8 mm.
La principale differenza tra i due riguarda la rigidità e la stabilità dimensionale: SPC è più stabile e resistente, mentre LVT offre maggior comfort sotto i piedi e una resa estetica molto naturale. Entrambi richiedono però una cura nella scelta dei profili di finitura, per garantire non solo una posa funzionale ma anche un risultato esteticamente coerente.
I profili compatibili: quali scegliere per SPC e LVT
Quando si lavora con pavimentazioni di basso spessore come SPC e LVT, è fondamentale selezionare profili che rispettino le altezze reali del materiale. Profili troppo alti o inadatti possono compromettere la resa finale, creare dislivelli o vanificare la cura riposta nella posa.
Ecco i modelli presenti su Minuta Profili che si integrano perfettamente con queste superfici:
-
Profili per bassi spessori in alluminio (4,55 mm): sono ideali sia per SPC che per LVT, poiché rientrano nella soglia di spessore più comune per questi materiali. La sezione ridotta permette una finitura sottile ed elegante, senza creare gradini evidenti.
-
Profili a “T”: ottimi come giunto di raccordo tra due superfici complanari, risultano perfetti per SPC (fino a 5,5 mm) e LVT (fino a 8 mm). Su Minuta Profili sono disponibili sia in acciaio (lucido e opaco) che in ottone, con finiture pregiate come bronzo spazzolato, rame antico, oro antico e spazzolato semplice.

Perché scegliere un profilo adatto fa la differenza
La scelta del profilo non è un dettaglio secondario, ma una componente essenziale nella progettazione e nella posa dei pavimenti vinilici. Un buon profilo protegge i bordi dalla rottura, rende più uniforme la superficie e migliora l’estetica dell’insieme, soprattutto in ambienti aperti e visivamente connessi tra loro.
In più, materiali come alluminio e ottone contribuiscono ad aumentare il valore percepito del progetto, donando un senso di solidità e cura artigianale. La possibilità di scegliere finiture coordinate o in contrasto con il pavimento permette di definire con precisione lo stile dell’ambiente: essenziale e tecnico, oppure decorativo e sofisticato.
Abbiamo visto come SPC e LVT, pur simili per applicazione, richiedano profili diversi a seconda dello spessore e della tipologia di posa. Affidarsi a soluzioni tecniche pensate per questi materiali, come quelle disponibili su Minuta Profili, significa evitare errori comuni, migliorare la durata dell’intervento e dare coerenza stilistica all’ambiente.
Ogni progetto merita il profilo giusto. Se hai bisogno di supporto nella scelta, il team Minuta è a tua disposizione per consigliarti la soluzione più adatta.